a cura di Fabio Valeggia – Articolo tratto da “il Voltone” anno 2011 – num 2
Alla fine del 1800, maturò tra i soci, l’esigenza di istituire dei corsi di insegnamento serali per gli operai ed i loro figli. Durante l’Assemblea del 31 marzo del 1901 il consigliere Antonio Vecchi propose di istituire una scuola di disegno trovando tutti concordi: a questo proposito venne formata una apposita commissione costituita da cinque membri, con l’incarico di stendere uno Statuto che venne successivamente approvato dall’Assemblea il 15 settembre dello stesso anno. Continua a leggere